CITTADINI ROSSANESI ALLE URNE PER ELEGGERE IL NUOVO SINDACO

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13139211_973372586109902_482127707816551539_nCittadini rossanesi chiamati alle urne, nel turno di ballottaggio di domenica 19 giugno, per scegliere il candidato ideale, tra i due rimasti in competizione: Stefano Mascaro ed Ernesto Rapani, che dovrà governare l’importante città bizantina per i prossimi cinque anni. L’affluenza al primo turno è stata del 70,81% (alle urne si sono recati 21.887 elettori su 30.907 aventi diritto al voto), in cui Stefano Mascaro ha ottenuto 4.403 preferenze (pari al 20,24%) grazie al sostegno del PD (Partito Democratico) e di altre tre liste (Il Coraggio di Cambiare, Mascaro Sindaco e Forza Rossano), mentre Ernesto Rapani (appoggiato da Fratelli d’Italia-An, Terra Nostra, L’Italia del Meridione e Officina Jonio Italia) ha raccolto 4.098 voti (pari al 19,12%). I seggi, nel turno di ballottaggio, rimarranno aperti, solo domenica 19 giugno, dalle ore 7 alle ore 23. Subito dopo la chiusura inizieranno le operazioni di spoglio. Per votare bisogna recarsi nel seggio, così come indicato sulla tessera elettorale, insieme ad un documento di identità valido (carta d’identità) e alla stessa tessera elettorale. Qualora quest’ultima sia scaduta si potrà rinnovare recandosi presso gli uffici elettorali del comune di residenza. Nella cabina elettorale basterà apporre sulla scheda elettorale una X sul candidato sindaco prescelto. Non sono ammessi segni di riconoscimento o scritte di qualsiasi tipo che annullerebbero il voto. Ai cittadini rossanesi, aventi diritto al voto, spetta, dunque, l’arduo compito di scegliere il candidato, tra Mascaro e Rapani, che dovrà governare la città di Rossano per i prossimi cinque anni (2016-2021).

ANTONIO LE FOSSE

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