Dichiarazione dell’Arcivescovo di Rossano-Cariati, S. E. Mons. Giuseppe Satriano, in merito agli sbarchi di immigrati nel Porto di Corigliano Calabro

Print Friendly, PDF & Email

Vescovo Satriano

Anche l’Arcivescovo della diocesi di Rossano-Cariati, S. E. Mons. Giuseppe Satriano, ha rilasciato, agli organi di stampa, una sua dichiarazione in riferimento agli sbarchi nel Porto di Corigliano Calabro. “Gli eventi migratori che interessano le nostre coste calabre – ha dichiarato Satriano – non possono lasciarci indifferenti in un’epoca di così vaste migrazioni in cui un gran numero di persone lascia i luoghi d’origine e intraprende il rischioso viaggio della speranza con un bagaglio pieno di desideri e di paure, alla ricerca di condizioni di vita più umane. I due sbarchi vissuti a Corigliano impongono serie riflessioni alla collettività tutta e a alla stessa chiesa locale, di Rossano-Cariati, che si è resa partecipe offrendo il proprio discreto ma, allo stesso tempo, efficace contributo di assistenza agli stessi immigrati. La Caritas diocesana e le comunità ecclesiali – ha poi proseguito nella sua dichiarazione il Vescovo Satriano – si sono prodigate nel venire incontro all’emergenza offrendo pasti caldi, indumenti, coperte, accoglienza di alcuni minori e assistenza ad adulti senza ricovero notturno (circa 35) sono stati possibili grazie alla generosa mobilitazione della gente delle nostre comunità, sempre generosa.  Si auspica che tali avvenimenti – ha poi concluso Satriano – diventino opportunità di crescita per una comunità civile e non momento di avvilimento per le speranze di ripresa di un territorio. La persona, rispettata nella sua dignità, è l’investimento di sempre su cui una civiltà può vincere la scommessa del futuro.” Con queste significative parole termina il messaggio dell’Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Rossano-Cariati, S.E. Mons. Giuseppe Satriano, in cui ha voluto rimarcare l’impegno della Caritas diocesana nel corso dell’attracco delle due nave arrivate nel Porto di Corigliano con a bordo centinaia di immigrati di diversa nazionalità.

 

ANTONIO LE FOSSE 

 

 

 

 

Potrebbero interessarti anche...